Alla Camera Silvio Berlusconi l’ha spuntata, Gianfranco Fini ha avuto la sua rivincita e ora sembra sia pronto a dire addio alla poltrona numero uno di Montecitorio. Ci sono dimissioni in vista per il presidente della Camera? Ora che Fini ha avuto la conferma del suo “senza di noi Berlusconi non governa” pare che stia pensando a lasciare l’incarico.
Secondo il Corriere della Sera la svolta è vicina. “Fini è pronto a cambiar vita e cambiar casa, domicilio privato e residenza pubblica, come a volersi liberare dal passato. Sebbene il timing sia da verificare, sua intenzione sarebbe quella di dimettersi dalla carica che ricopre all’inizio di novembre, all’atto di nascita del suo nuovo partito”.
Ci sarebbero già i nomi pronti per la poltrona della Camera: Massimo D’Alema, Pier Ferdinando Casini o ancora Buttiglione.
Eppure commentando la nascita del nuovo soggetto politico che farà capo a Futuro e libertà il portavoce della terza carica dello Stato, Fabrizio Alfano, si è affrettato a chiarire: “Le dimissioni del presidente Fini sono da escludere. Quello di martedì è l’inizio di un percorso politico che necessita di tempo. Bisognerà poi vedere chi sarà eletto presidente del nuovo soggetto politico e non è detto che sia Fini”.
L’ennesima partita tra i duellanti Fini e Berlusconi per ora resta in stand by: uno alla Camera, l’altro si “tiene” il Senato, lo scontro probabilmente sarà sul governo tecnico.
