Dopo gli annunci dalla Francia di Berlusconi, Fini sconfessa il presidente del Consiglio sull’ipotesi di “copiare” l’assetto istituzionale francese. Secondo il presidente della Camera non è “possibile” introdurre il modello francese «con una legge elettorale proporzionale a turno unico: quel modello funziona con una legge elettorale maggioritaria a doppio turno».
Per Fini, inoltre, nel dibattito sulle riforme non si deve seguire «un’ottica di questa o quella parte, ma l’interesse generale».
«Con l’approccio, che mi sembra molto “sloganistico”, di scegliere un modello ‘x’ o ‘y’ rischiamo di ripetere le vicende che abbiamo già conosciuto» con le riforme varate dal centrodestra e bocciate dal referendum, ovvero di “tante chiacchiere e pochi fatti”. Lo ha detto il presidente della Camera Gianfranco Fini, parlando con due agenzie di stampa nel corso di una passeggiata nel centro di Roma.