“Aver dimostrato un’ingenuità sentimentale e una debolezza per una donna, mi ha reso Gianfranco Fini simpatico e caro a livello umano, ma inquietante a livello politico”. Aldo Busi ha parlato della vicenda della casa di Montecarlo che ha visto coinvolto il Presidente della Camera.
Lo scrittore è allarmato per il ruolo politico rivestito dal presidente della Camera: ”Se è caduto lì, cadrà anche altrove e dopo questa vicenda, Fini non mi dà garanzia di un vero patriottismo”.
Alla domanda su cosa avrebbe dovuto fare il Presidente della Camera, Busi ha risposto: ”Se fosse stato quell’uomo politico che io mi auguravo fosse, per quanto lacerante per la sua vita intima, io mi sarei diviso da quella donna, malgrado l’amore per lei e per le due figlie, e avrei pensato allo Stato. L’educazione, anche quella politica, nasce sempre da un autocontrollo e l’autocontrollo proviene da una grande disciplina all’autoviolenza”.