ROMA – Nel 2010 all’apertura della convention del Pdl, Ignazio La Russa, che allora era coordinatore del partito disse: “Questa è una festa senza sponsor, abbiamo deciso di farla con le sole risorse del Popolo della libertà . Una piccola scelta di etica”.
Marco Lillo rievoca questo particolare in un articolo del Fattoquotidiano sull’inchiesta Enav-Finmeccanica e riporta una conversazione tra Marco Forlani, direttore affari internazionali Finmeccanica e Lorenzo Borgogni, responsabile delle relazioni istituzionali di Finmeccanica, in cui si parla di una chiamata di Filippo Milone, capo della segreteria di La Russa. Milone, scrive Lillo, “implorava Finmeccanica di versare soldi”.
La chiamata è del 21 settembre 2010 e viene riportata dal pm Paolo Ielo che, nella richiesta d’arresto poi rigettata dal giudice per le indagini preliminari Anna Maria Fattori, scrive: “Vi è una conversazione intercettata dalla quale si evince con solare evidenza come il ruolo di Borgogni dentro Finmeccanica fosse anche quello di occuparsi di contribuzioni illecite ai partiti”.
Borgogni (B): ciao Marco.
Marco Forlani (M): c’hai un secondo Lorenzo?
B: sì.
M: mi ha chiamato Filippo… che dice su, su quel discorso che facciamo ogni anno della loro offerta di partito a Milano eccetera…
B: di partito?
M: sì.
B: del ministero!
M: parti… eh… bè del Pd… credo sia una cosa del Pdl, no? dice che te ne ha parlato a te pure?
B: no!
M: su Milano… su che di, lui mi ha anche detto che gli hai indicato che non volevi comparire come Finmeccanica, ma con una società esterna
B: sì.
M: eh.
B: vabbè, ma se ne parla quando torni dai?
M: e no, questo sì, ok. No, perché lui dice scusami sto all’ultimo con l’acqua alla gola eccetera, perché lui deve parlare con qualcuno dei nostri tra oggi e domani.
B: dai Marco, maremma puttana Marco.
M: eh lo so! lui mi ha chiamato ora… lo so, lo so.
B: eh?
M: se me lo diceva, lo dicevo a Pigiani (altro dirigente Fin-meccanica, ndr) piuttosto che… che ne so! Eh? Capito
B: ci sentiamo…