FIRENZE, 24 MAG – Nuova polemica, a distanza, tra i frati di Santa Croce e il Comune di Firenze: dopo quella del mese scorso legata alla kermesse Trl Awards di Mtv, stavolta a creare qualche 'tensione' e' il palco che da alcuni giorni si sta montando in piazza Santa Croce e che da domani al 4 giugno ospitera' 'Notre Dame de Paris' firmato da Riccardo Cocciante.
Secondo padre Antonio Di Marcantonio, rettore della Basilica di Santa Croce, che per il Trl Awards aveva criticato il sindaco Matteo Renzi, la piazza ''non e' valorizzata. La si occupa e non si sa neppure per quanti giorni'', anche se ''dovrebbe esserci un regolamento preciso su questo''.
''Non conosco lo spettacolo Notre Dame – ha poi sottolineato padre Di Marcantonio, a margine della cerimonia per il restauro della statua di Dante sul sagrato della Basilica -: a qualcuno puo' andare bene, a molti altri no''. ''Ogni piazza – ha aggiunto – ha un nome, che in genere e' quello dell'edificio piu' importante che da' il senso alla piazza. La Basilica di Santa Croce non e' solo una chiesa, porta dei valori, una tradizione, di cui bisogna tenere conto quando si fa qualcosa. Mettetevi nei panni dei residenti di Santa Croce. Anche i turisti vengono qui e non capiscono molto – ha concluso -, non possono fare le foto alla facciata''.
E oggi, inoltre, poco prima della cerimonia per la statua di Dante, un piccolo gruppo di residenti (sei persone), hanno esposto un cartello con la scritta 'Sindaco vergogna: basta degrado, mercato e Mtv. Dante non e' un cesso per la movida'.