Fisco: lotta all'evasione e sblocco tributi locali, dl in gazzetta

ROMA, 2 MAR – Semplificazioni fiscali, lotta all'evasione, sblocco dei tributi locali, novita' per la riscossione coattiva delle imposte e anche per i giochi. E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ed entra immediatamente in vigore, il decreto di ''semplificazione fiscale'' approvato lo scorso venerdi' dal Consiglio dei Ministri.

Lo sblocco dei tributi addizionali locali trova spazio nell'ultima stesura del decreto sulle semplificazioni fiscali pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Le ultime novita' segnano la cancellazione della tassa del 2% sui money trasfer, per timore di alimentare flussi illegali, semplificazioni per i birrai artigiani e la conferma del fatto che i negozi senza scontrini saranno inseriti nella lista selettiva per i controlli. Tra le norme piu' importanti quelle che riguardano la lotta all'evasione con la reintroduzione del registro per i clienti e fornitori che, assieme alle norme gia' adottate per la tracciabilita' dei pagamenti (con la soglia a 1.000 euro per l'uso del contante), rappresenta una forte forma di controllo per risalire agli evasori. Di rilievo anche le norme che consentono di adeguare le rate di coloro che sono incappati nella rete del fisco alle difficolta' provocate ora dalla crisi, consentendo maggiore elasticita' nei pagamenti. Anche la confisca dei mezzi di produzioni prevede l'affidamento al proprietario che cosi' potra' continuare a lavorare e quindi a pagare il suo debito con il Fisco. Il provvedimento avra' un piccolo costo in termini di deficit, 183 milioni nel 2012, e prevede 249 milioni di incassi dalla stretta sulle compensazioni Iva. Il governo, pero', non quantifica i possibili incassi delle norme di lotta all'evasione: una scelta – spiega nella relazione tecnica – ''prudenziale''.
– SBLOCCO TRIBUTI. Stop al congelamento delle aliquote e tariffe dei tributi regionali e locali a partire dal 2012.
– BOLLO PROPORZIONALE PER I DEPOSITI. I conti di deposito, bancari e postali, anche se rappresentati da certificati, sono assoggettati all'impota di bollo proporzionale.
– RIMBORSI IRAP. Sara' il direttore dell'Agenzia a fissare i criteri per i rimborsi Irap.
– ADDIO LOTTERIA SUPERMERCATO. Il nuovo gioco da sperimentare con i resti della spesa, mai attuato, e' stato definitivamente cancellato.
– NEGOZI SENZA SCONTRINO IN BLACK LIST: I negozianti che non rilasciano lo scontrino saranno inserite nelle liste selettive, dei contribuenti a rischio sottoposti a controlli periodici.
– BIRRAI ARTIGIANI: Semplificazione burocratica in arrivo per i birrai artigiani. A differenza delle imprese industriali, che pagano le imposte in base al numero di confezioni (bottiglie o lattine), per i birrai che hanno una produzione annuale non superiore ai 10.000 ettolitri l'accertamento del tributo viene fatto sulla quantità di birra inviata al confezionamento; cancellate cosi' le norme sulla rottura degli imballaggi.
– CAPITALI SCUDATI. Proroga dal 16 febbraio al 16 maggio per l'imposta di bollo straordinaria per chi aveva aderito allo scudo, senza sanzioni per chi non avesse rispettato la prima scadenza. – CONTANTI/1. La soglia del contante a 1.000 euro slitta dal 7 marzo all'1 maggio. E di conseguenza slitta l'obbligo, soprattutto per i pensionati, di dotarsi di conto corrente.
– CONTANTI/2. Deroga al tetto del cash a 1.000 euro per i turisti stranieri che debbono fare acquisti in Italia.
– IMU SULLE CASE ALL'ESTERO. Non e' dovuta se l'importo non supera i 200 euro. L'aliquota sara' dello 0,4% per gli italiani che lavorano all'estero. Vale anche in questo caso la detrazione di 200 euro se l'immobile e' adibito a casa principale.
– TASSA RIFIUTI. Il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Tares) e' corrisposto sulla base dell'80% della superficie catastale.
– RATE FLESSIBILI. Potranno essere di importo crescente per aiutare i contribuenti in difficolta' a pagare i debiti fiscali a causa della crisi. – ELENCO CLIENTI-FORNITORI. Sostituira' lo 'spesometro', che costringeva il contribuente a fare una comunicazione per ogni operazione Iva rilevante. – DOMICILIO FISCALE. Non sara' piu' richiesto negli atti presentati all'amministrazione finanziaria.
– PIGNORAMENTI. Limite fissato a un decimo per stipendi fino a 2.000 euro; la soglia sale a un settimo per gli assegni da 2.000 a 5.000 euro.
– VIA MINI-DEBITI. Verranno cancellati quelli sotto i 30 euro.
– PARTITE IVA. Quelle inattive saranno automaticamente cancellate dall'Agenzia delle Entrate

Published by
Emiliano Condò