Il neoministro Zanonato: “Quando mi chiamò Bersani pensai fosse un imitatore”

ROMA – Flavio Zanonato, quando Bersani gli ha comunicato la nomina a ministro dello Sviluppo Economico, all’inizio non gli ha creduto: ”Sembrava lo scherzo di un imitatore”. Lo ha spiegato lo stesso Zanonato al programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’.

“Verso le 16 – ha raccontato il ministro – mi è arrivata una chiamata da un numero sconosciuto, ho fatto rispondere ad un mio amico dicendogli di farsi lasciare il nome che lo avrei richiamato”. E cosa le ha detto? “Che era Bersani. Io gli ho detto subito di passarmelo, allora”. “La sua voce (di Bersani) sembrava pure un po’ finta. Lui, freddissimo, mi ha detto: ‘ho parlato con Letta, ti vogliamo proporre ministro, la cosa dovrebbe essere fatta e ti chiederanno dopo’. Io ho ringraziato e ho salutato. Poi, pensando che poteva essere uno scherzo, ho mandato un sms a Bersani chiedendogli se era veramente lui. Pierluigi poi mi ha richiamato e mi ha spiegato meglio”, ha concluso Zanonato.

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Emiliano Condò