MILANO – Quattro sottosegretari per un milione e mezzo di euro l’anno: Roberto Formigoni alla Regione Lombardia ha una squadra che il centrosinistra bersaglia in tema di costi.
Guadagnano come i presidenti di commissione e, scrive Repubblica, “compreso lo staff, ciascuno costa 184mila euro l’anno”, visto che hanno una segreteria con un responsabile e tre impiegati. Ecco i nomi dei quattro: il leghista Massimo Zanello al Cinema, poi si occupa di Attuazione del programma e di Expo Paolo Alli, Francesco Magnano è all’Attrattività e promozione del territorio e sarebbe il geometra di fiducia di Silvio Berlusconi. All’Università e ricerca c’è invece Alberto Cavalli, ex presidente della Provincia di Brescia.
Così il Pd ha proposto di snellire l’équipe e di mandare a casa i sottosegretari: «Questa – ha spiegato il segretario regionale del Partito Democratico Maurizio Martina – è una sfida a Pdl e Lega in Lombardia. I dirigenti del centrodestra lombardi hanno delle responsabilità perché hanno assecondato tutte le iniziative del governo».