
Manifestazione antifascista alla Sapienza contro il convegno organizzato dalla destra (Ansa)
“Fuori i fascisti dalla Sapienza”: scontri al convegno di Azione Universitaria. Momenti di tensione questa mattina fuori dall’Università La Sapienza di Roma. Alcuni appartenenti ai collettivi studenteschi hanno inscenato una protesta in occasione di un convegno in programma oggi dove erano attesi anche esponenti di Fratelli d’Italia.
“Fuori i fascisti dalla Sapienza”
“Fuori i fascisti dalla Sapienza”, lo striscione esposto da alcuni manifestati che volevano accedere all’evento ma sono stati contenuti con delle cariche delle forze dell’ordine.
Nell’ateneo romano erano attesi Daniele Capezzone e l’onorevole Fabio Roscani per il convegno “Il Capitalismo – Il profilo nascosto del sistema”. Convegno organizzato da Azione Universitaria, sigla degli studenti di destra.
Uno dei partecipanti alla manifestazione dei collettivi è stato identificato dalle forze dell’ordine. Avrebbe brandito un’asta contro gli agenti). In totale erano circa una cinquantina i giovani che davanti alla facoltà di Scienze Politiche hanno esposto striscioni.
Fronte gioventù comunista: “Amministrazione vergognosa”
“L’atteggiamento dell’amministrazione è a dir poco vergognoso. In un’università in cui mancano spazi, con tasse sempre più alte e barriere economiche per gli studenti degli strati popolari, Sapienza pensa ad organizzare convegni con esponenti di governo, pro-vita e antiabortisti”, la denuncia il Fronte della Gioventù Comunista -.
Un’università che manganella gli studenti e srotola il tappeto rosso ai reazionari è un’università che si schiera apertamente a favore della repressione e della reazione. E’ evidente che per l’amministrazione attuale, che non si è risparmiata neanche di fare i complimenti a Giorgia Meloni per la sua elezione, queste siano le priorità. Inammissibile e vergognoso. Sapienza condanni immediatamente ciò che è successo”.
