”Se fosse vero ciò che si legge su alcuni giornali e sulle agenzie, Milena Gabanelli per tentare di difendersi dalla causa civile intentata e in corso di notifica, per l’evidente portata diffamatoria della trasmissione Report di alcune settimane or sono, e guarda caso subito prima del voto di fiducia, starebbe tentando di costruire una ulteriore puntata sulla casa di Antigua del Presidente Berlusconi basandosi su una tesi totalmente assurda, infondata e nuovamente diffamatoria”.
Lo afferma in una nota Niccolò Ghedini, deputato del Pdl e legale del presidente del Consiglio. ”A dire di queste fonti giornalistiche, si sosterrà da parte della Gabanelli – prosegue la nota di Ghedini – che i permessi per la costruzione della casa del Presidente Berlusconi sarebbero legati alla riduzione del debito vantato dall’Italia nei confronti di Antigua. Se così fosse, la natura diffamatoria della falsa notizia sarebbe conclamata. Come è noto e facile comunque da accertare, la zona su cui sono sorti gli immobili in questione a quella data aveva già da anni, addirittura dagli inizi degli anni Novanta, quegli indici di edificabilita’ e tutti i permessi per costruire”.
”Come e’ altrettanto noto – sottolinea ancora il legale di Berlusconi – la Sace ha operato come Spa in piena autonomia per la ristrutturazione del debito con Antigua e senza alcuna interferenza da parte del governo o del Presidente Berlusconi. Si ricordi fra l’altro che la specifica delega sul punto era detenuta dal viceministro alle Attività Produttive, onorevole Urso, che potra’ certamente confermare che mai nessuna indicazione in merito gli è pervenuta dal Presidente Berlusconi. Si ribadisce altresi’ che il Presidente Berlusconi non ha alcun interesse né diretto, né indiretto, nelle società proprietarie del compendio immobiliare circostante alla sua casa, abitazione che è stata regolarmente pagata e denunciata alle autorità italiane, compresa la Camera dei Deputati”.