L’AQUILA – Secondo ‘Repubblica’ la procura dell’Aquila starebbe indagando su una presunta lettera inviata da Gianni Letta e Guido Bertolaso in cui l’allora sottosegretario del governo Berlusconi raccomandava al capo della Protezione Civile aziende di amici di Denis Verdini, coordinatore del Pdl.
Secondo ‘Repubblica’, in particolare, l’impresa che Letta avrebbe chiesto di aiutare sarebbe il consorzio Federico II, ovvero il raggruppamento di società che aveva al suo interno Riccardo Fusi, imprenditore, amico e in passato anche socio di Verdini, e una serie di imprese abruzzesi legate alla Carispaq, banca del territorio aquilano. Proprio per la vicenda degli appalti del consorzio Federico II negli affari post-sisma, Verdini e Fusi sono stati comunque prosciolti dal tribunale dell’Aquila perché “il fatto non sussiste”.
Il nuovo documento, scrive Antonello Caporale su ‘Repubblica’, era stato già depositato all’ultima udienza per la vicenda Verdini e Fusi, ma il giudice Gargarella aveva derubricato anche questo documento come prova di “mera raccomandazione”. Per la procura dell’Aquila invece è la dimostrazione del tentato condizionamento di alcuni appalti post-terremoto. Per i magistrati infatti, seppure la missiva pare sia arrivata in procura in forma anonima, è “vera”.