SONDRIO, 3 FEB – Quattro milioni e mezzo di persone curate: e' il bilancio di 18 anni di attivita' di Emergency nel mondo fatto dal suo fondatore Gino Strada, ospite questa sera della Banca Popolare di Sondrio.
''Nelle situazioni di guerra dove operiamo – ha spiegato il medico – ci sono molti rischi, ma bisogna riuscire a minimizzarli e accettarli: 2 milioni di euro e' quanto l'Italia spende al giorno per tenere 3.900 militari in Afghanistan, mentre 5 milioni e' cioe' che noi di Emergency spendiamo ogni anno per curare vite umane''.
''Con tutti quei soldi spesi per la guerra – ha aggiunto il relatore – come si puo' pensare di rivedere le pensioni? In guerra non ci sono regole, non si sceglie e l'Italia l'ha scelta nel 2001. La nostra casta politica continuera' a sceglierla, finche' gli Stati Uniti diranno di farlo. Succede cosi' quando si vive ai margini di un impero. Noi di Emergency abbiamo detto no alla guerra anche quando, due anni fa, qualcuno polemizzo' contro di noi accusandoci di curare i nemici. Per noi non esistono nemici, ma solo feriti, pazienti da curare''.