La mozione della Lega Nord è stata votata ad ampia maggioranza. Il nodo del contendere è la moratoria di 12 mesi per l’apertura di nuovi centri per i giochi d’azzardo che, secondo Giorgetti, rappresenta un “termine così perentorio da risultare inapplicabile, se non creando un conflitto con i diritti esistenti dei concessionari che hanno vinto le gare e perdendo 6 miliardi di gettito”.
Il senatore del Pd Felice Casson ha spiegato che “tutto è avvenuto in un momento di grande confusione in Aula. In pratica si è trattato di un errore di votazione”.