ROMA – ''Come gia' annunciato, andro' al Gay Pride quando diventera' una manifestazione civile e non un'occasione per irridere il Santo Padre, prendere in giro i religiosi e chi dedica la propria vita agli altri e mettere in scena travestimenti di ogni genere, modalita' che sin sono espresse fino ad ora''. Lo ha detto il Sottosegretario di Stato alla Famiglia, Carlo Giovanardi, ospite del programma televisivo KlausCondicio. ''Intendiamoci, ognuno e' libero- precisa Giovanardi- di fare quello che vuole, ma, finche' ci saranno certi eccessi, io non ci andro'''. Giovanardi ha detto ancora, parlando della prevista partecipazione di Lady Gaga. ''La signorina ha tutto il diritto di criticare, se ritiene, la nostra Costituzione. Ma se nel suo annunciato 'comizio' dovesse offenderla, allora commetterebbe un errore. Tra l'altro forse e' poco informata sul nostro Paese visto che tutti i sondaggi provano scientificamente come la stragrande maggioranza degli italiani sia schierata contro i matrimoni tra uomo e uomo e tra donna e donna''.