Il deputato dell’Idv Fabio Evangelisti scherza nell’Aula di Montecitorio e riesce a strappare un sorriso al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta che siede praticamente solo ai banchi del governo. Cominciando il suo intervento dopo il discorso programmatico del premier, infatti, Evangelisti chiama Letta “presidente” e lo prega di riferire ciò che dirà al ”suo vice, Berlusconi, che non è presente nell’emiciclo”.
Letta sorride e ascolta con attenzione le parole del deputato dell’Idv. Evangelisti, con molta pacatezza, chiede che il presidente del Consiglio dica ”una parola su Sakineh, la donna che sta per essere uccisa in Iran”, perchè anche di questo ”si dovrebbe occupare la vera politica estera”.
Il deputato dipietrista critica infatti i rapporti bilaterali che il premier ha stretto ”con i vari Putin e Gheddafi”, e ”anche con Topolanek per l’estate” che hanno fatto perdere all’Italia la ”credibilità a livello internazionale”. Quindi conferma il “no” del proprio gruppo al voto di fiducia chiesto dal governo.