Grillo, Gasparri: giustizialista d’assalto indagato per reato voluto dai grillini (foto Ansa)
“La politica non è un mestiere, –ha commentato Maurizio Gasparri- , ma impegna più e quanto un lavoro.
Se per recarmi sul posto dove sono stato assunto devo esibire il green pass, non vedo perché’ non debba farlo per andare a svolgere il mio dovere nel posto in cui sono stato eletto.”
“Il taglio dello stipendio ai parlamentari no vax sarebbe quindi più che comprensibile. La legge vale per tutti”, ha concluso il senatore.
A partire dal 15 ottobre e fino al 31 dicembre chiunque, a qualsiasi titolo – quindi anche giornalisti accreditati e membri del governo- vorrà accedere alle sedi della Camera dei deputati dovrà essere in possesso della certificazione. La delibera è stata approvata all’unanimità dall’ufficio di presidenza della Camera dei deputati il 22 settembre, adeguando l’ordinamento della Camera alle disposizioni nazionali sul Green Pass.
Per i parlamentari che dovessero eludere il divieto sono previste sanzioni (già previste per chi sta in Aula senza mascherina) ovvero l’interdizione dai lavori da 2 a 15 giorni e la sospensione della diaria (206 euro al giorno).