ROMA, 10 OTT – ''Serve un diverso Pd. Serve un partito piu' democratico. Chiediamo un cambio di rotta''. E' il messaggio lanciato al segretario Bersani da Paolo Gentiloni, nel suo intervento in apertura dell'assemblea dei Modem. ''Il problema principale che abbiamo e' il rischio di non essere all'altezza delle situazione nella quale si trova il Paese'', sottolinea Gentiloni.
''Quando siamo nati – dice con riferimento al Movimento democratico – ci fu rovesciata addosso la piu' grave delle accuse, si disse che avevamo fatto un regalo a Berlusconi. Un anno dopo noi a testa alta possiamo dire che tenendo aperte le scelte sul futuro del Pd se un regalo l'abbiamo fatto e' stato non a Berlusconi, ma soprattutto alla nostra ditta. Perche' il Pd non puo' permettersi in questa fase di non essere all'altezza della situazione''.
Gentiloni ricorda le ricette di politica economica enunciate al Lingotto e rivendica che ''hanno acquistato forza'' nel Paese, ''ma faticano ad affermarsi nel Pd, che oscilla tra questo punto di vista e le sbandate di chi tiene gli occhi puntati sullo specchietto retrovisore e guarda indietro al passato. Ma questa visione non ci porta da nessuna parte. Dobbiamo avere il coraggio di dire basta a delle risposte che magari affiorano dalle biografie di molti di noi, ma sono illusorie e ingannevoli'', aggiunge. Quanto all'atteggiamento verso i movimenti della societa' civile ''abbiamo un bel dire che ci mettiamo a loro disposizione – afferma Gentiloni – A me talvolta sembra un alibi per coprire scelte non felici'', dice con riferimento alle elezioni di Milano e Napoli. ''Da oggi Modem rilancia la sua sfida, spero con meno titubanze e finalmente anche sul territorio'', conclude.