Nel palermitano l’emergenza rifiuti è arrivata a un punto di non ritorno, tanto da costringere 65 tra sindaci e amministratori del territorio a scendere in piazza nel capoluogo siciliano. Riuniti davanti a Palazzo dei Normanni i manifestanti intendono sollecitare la Regione Sicilia ad adottare provvedimenti urgenti e risolutivi.
Molti dei sindaci – ha iniziato Biagio Sciortino, il sindaco di Bagheria – hanno già disposto la chiusura per motivi igienico-sanitari degli istituti scolastici.
Il presidente della Provincia Giovanni Avanti, che ha presieduto la Conferenza dei sindaci del territorio spiega che l’obiettivo della protesta è concordare con il governo regionale iniziative e interventi necessari «per scongiurare il pericolo di interruzione di un pubblico servizio e problemi di ordine pubblico e sicurezza sociale».
Intanto proseguono i roghi di spazzatura: in particolare a Bagheria, in via Gagliardo, sono stati dati alle fiamme cumuli di rifiuti sparsi per strada. L’incendio ha danneggiato il portone d’ingresso di un’autocarrozzeria.
