“Né io, né mio figlio, né miei parenti o affini, siamo proprietari di alcun immobile in Roma”. Lo afferma il presidente dell’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, Vito Riggio in merito ai nomi inseriti nella ‘lista Anemone’, in cui compare un Federico Riggio. “Io e mio figlio – prosegue Riggio – abitiamo in affitto, per il quale, com’é ovvio e doveroso, siamo abituati a pagare regolarmente sia il canone, sia ogni eventuale lavoro edile che può essersi reso necessario”.
