Quel che crediamo di sapere sugli immigrati… e non abbiamo la pazienza e il coraggio di verificare. Crediamo che in Italia gli immigrati siano il 23 per cento della popolazione, è questa la cifra “percepita”, quella che viene fuori dalla media delle risposte che forniamo se interrogati in proposito. Invece, tra regolari e irregolari, gli immigrati sono il 7 per cento. Pensiamo dunque che siano il triplo della realtà e ci spaventiamo di conseguenza.
Infatti otto italiani su dieci sono preoccupati, anzi angosciati dall’immigrazione clandestina e siamo convinti che i clandestini siano più dei regolari, invece è vero il contrario. Il 77 per cento di noi condivide l’equazione tra clandestini e criminalità , il 49 per cento è sicuro gli stranieri siano più un problema che un’opportunità .
Ma attenzione, non “pensiamo” in maniera del tutto coerente. Si può dire che Fini sia meno solo di quel che sembra: il 53 per cento degli italiani è favorevole al diritto di voto amministrativo per gli immigrati regolari e il 74 per cento non ritiene che “rubino il lavoro” agli italiani.
Non siamo soli in questo “sentire”: il 50 per cento degli europei e il 54 per cento degli americani considera gli immigrati un problema più che una risorsa. Però siamo i primi nella garduatoria della diffidenza e paura: l’80 per cento come si è visto. Sono i risultati di un’indagine condotta negli Usa, Canada, Gran Bretagna, Francia, Germania, Spagna e Olanda dal Transatlantic Trends Immigration.
