ROMA-L’unico che fa “respingimenti forzosi” รจ il mare. Ieri ne ha fatti circa 250 in un colpo e tutti definitivi. Tra due e trecento affogati: non arriveranno in Italia e non andranno in nessuna altra parte. E’ l’unico respingimento di immigrati possibile con la forza. Respingimento che solleva due onde di pietร . La prima, moderata dall’abitudine e sopita dall’olio dell’indifferenza: pietร per i morti, per i disgraziati del mondo, per i deboli, per i bambini. Pietร per noi stessi che leggiamo, guardiamo e andiamo avanti. La seconda รจ l’onda rabbiosa che non si solleva, la pietร per quelli che di nascosto ma non tanto fanno il tifo per il mare. Pietร per quelli che fanno pietร nella loro miseria umana. Mare a parte, altri respingimenti forzosi non ci saranno perchรฉ non ci possono essere e mai ci potevano essere nonostante siano stati parola di comizio e obiettivo di governo.
La Tunisia ha detto no e poi ancora no al respingimento di massa dei ventimila e piรน tunisini che sono sbarcati in Italia. Tornando in aereo da Tunisi il ministro Maroni ha mormorato di aver “firmato” l’accordo perchรฉ era meglio di nulla ma molto lontano da quel che voleva. La Tunisia si riprenderร di quei ventimila solo i delinquenti accertati e coloro che risulteranno pericolosi per l’ordine pubblico in Italia. Al massimo poche centinaia e comunque non subito e non tutti insieme. Si impegna la Tunisia a controllare per quel che puรฒ le sue coste e si impegna a riprendersi in patria gli altri che fuggiranno. Ma a decine e non a migliaia. La Tunisia frenerร l’emigrazione ma non gli esodi di massa. E in cambio avrร quanto non si sa, comunque di certo l’Italia finanzierร la Tunisia con molto di piรน dei 1.500 euro a immigrato che avevano fatto indignare il vertice e l’umor popolarte leghista. Come ogni altro Stato anche l’Italia leghista paga per fermare l’emigrazione.
Paga in denaro e paga in leggi: i ventimila e passa avranno il permesso di soggiorno temporaneo. Perchรจ non possono essere rinchiusi in nessun luogo. Perchรฉ รจ impossibile oltre che “cattivo” rinchiuderli. Anche a voler essere “cattivi” come piace alla Lega, cattivi non si puรฒ essere oltre quanto si รจ giร stati con il lazzaretto Lampedusa e l’ammasso Manduria. Non ci sono le “carceri”, non c’รจ la polizia, non c’รจ posto in cui rinchiuderli senza che gli italiani dicano: “Non qui da noi”. Avranno il permesso di soggiorno temporaneo, sei mesi e solo sei per evitare possano essere assistiti dal Servizio sanitario nazionale. Quel permesso che potevano avere fin dal primo giorno, come era ovvio, inevitabile e perfino utile. Ma il primo giorno e anche il secondo e per un mese e piรน la Lega ha detto, anzi gridato: mai quel permesso. Ora Bossi dice che serve a “svuotare la vasca”, a farli andare in Francia e Germania. Un mese e piรน per accorgersene, capirlo? No, un mese a proclamare “Fuori dalle palle” incapaci di vedere e guardare oltre il proprio ombelico. Un mese da fessi e non da cattivi.
Avranno il permesso di soggiorno temporaneo e qualcuno andrร davvero in Francia e Germania. Qualcuno resterร e prima o poi lavorerร in Italia. Qualcuno finirร in galera o sarร rispedito a casa. Accadrร quel che era ovvio e inevitabile che accadesse. Anche in un paese che si difende dall’immigrazione e che non ama gli immigrati: accoglienza temporanea, diritti limitati, integrazione per chi ce la farร e se la meriterร , espulsione per chi delinquerร , soldi per frenare l’immigrazione all’origine. Farร cosรฌ anche il governo della Lega perchรฉ nessun altro governo puรฒ fare e farebbe altrimenti: รจ la realtร . I respingimenti di massa e forzosi, il “fuori dalle palle”, il tutti rinchiusi non erano intenzioni e proclami “cattivi”. Erano peggio, erano balle fuori dalla realtร . Impietose ma soprattutto bugie.
