Imu, Berlusconi: “Letta ha rispettato i patti”

ROMA – ”Promesso. Realizzato. Sull’Imu sulla prima casa e sui terreni e fabbricati funzionali alle attività agricole abbiamo mantenuto gli impegni. E l’etica in politica è mantenere la parola data”. Plaude all’esecutivo “Letta che ha mantenuto i patti”, Silvio Berlusconi. E lo fa affidandosi ad una nota diffusa pochi minuti dopo il Consiglio dei ministri che ha cancellato definitivamente l’Imu 2013 sulla prima casa.

Una “promessa realizzata”, un “punto cardinale pratico e simbolico, del programma che abbiamo voluto come scelta qualificante negli accordi che hanno portato alla formazione del governo di larghe intese”. E dopo giorni di annunci su un’imminente crisi di governo si passa al ritrovato sostegno e al rilancio: “Il presidente Letta ha rispettato le intese con il Pdl. Gli effetti positivi vanno a beneficio di tutti i cittadini”.

L’odiata Imu, la tassa sulla casa introdotta dal governo Monti verrà cancellata. Il primo a darne l’annuncio e ad intestarsene la vittoria è stato il vicepremier Angelino Alfano su Twitter: ”Cdm: missione compiuta! Imu prima casa e agricoltura 2013 cancellata”, ha esultato. “La parola Imu scomparirà dal vocabolario del futuro”. Poi ha concluso: ”E’ una legge tax free. Per finanziare la cancellazione Imu non aumentano altre tasse: tagli alla spesa pubblica e altre scelte virtuose!”

A spiegare i dettagli del provvedimento deciso in Cdm è stato poi il premier Enrico Letta nella conferenza stampa che ha seguito la riunione di governo.

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Daniela Lauria