Uscito ieri dal carcere di Rieti per la scadenza della custodia cautelare, Diego Anemone si รจ sfogato: “Questa mattina sono uscito dal carcere di Rieti. Improvvisamente ad un orario imprevisto sono tornato in libero. L’aria libera dopo alcune ore di procedure, notifica di atti processuali e dichiarazioni da rendere mi ha sconvolto e reso come un automa. Poi la realtร , gli affetti piรน cari e le notizie”. Per Diego Anemone, riacquistare la libertร dopo tre mesi di carcere รจ stata un’esperienza, nel bene e nel male, “sconvolgente”.
“Sono grato a chi mi ha consigliato di non leggere i giornali durante gli ultimi tre mesi. Mi accorgo di essere stato infamato e diffamato”, dice, pur rispettando “il sacrosanto diritto all’informazione e dovere di cronaca, convinto che debbano basarsi sulle veritร processuali nel rispetto della persona e della sua dignitร “.
“Ho vissuto un periodo molto doloroso – aggiunge Anemone – soprattutto pensando alla mia famiglia e ai miei bambini. Sono grato e ringrazio pubblicamente tutto il personale penitenziario che ha avuto garbo e umanitร e mi ha alleviato i momenti piรน duri di questa esperienza agghiacciante”.
“Ho sempre lavorato onestamente, con tenacia, senza risparmiarmi e nel massimo rispetto di tutti i miei collaboratori”. Si รจ giustificato il costruttore. Anemone si dice certo “che la Giustizia, nella quale continuo ad avere grande fiducia, farร chiarezza sulla mia totale innocenza”. “Lavorerรฒ sodo – aggiunge – per far emergere la veritร rispetto le vicende delle quali mi si accusa ingiustamente e le carte processuali lo dimostreranno”.
“รย mio prioritario interesse fare luce su ogni fatto e ci riuscirรฒ”, continua Anemone. “Tutti i fatti che mi si addebitano saranno certamente smentiti e chiariti nelle sedi competenti”. “Intendo ripristinare la mia dignitร – aggiunge il costruttore – e quella del nome della mia famiglia che ha sempre goduto di stima e di rispetto da piรน generazioni, costruendo con duro lavoro e sacrificio una ineccepibile reputazione.ย Accanto a mio padre ho imparato ad essere infaticabile. Dopo questa esperienza sono ancora piรน convinto che si possa sopravvivere a tutto”.
Anemone affida il ripristino della sua “dignitร al corretto operato della Magistratura, sicuro dell’onestร e della serietร del mio lavoro che mi ha reso forte con la coscienza di essere meritevole della fiducia e della stima ricevuta negli anni, pronto ad affrontare anche questa esperienza traumatizzante ma con la consapevolezza che le accuse rivoltemi non abbiano fondamento nรฉ il benchรฉ minimo riscontro. Le imprese di costruzione Anemone hanno sempre operato nel rispetto della legalitร . La attenta valutazione delle procedure osservate farร emergere come le opere siano state tutte eseguite con tempismo, con straordinario sacrificio e hanno raggiunto il migliore dei risultati visibili a tutti”.
Il G8, ricorda Anemone “รจ stato poi annullato per i fatti drammatici sopravvenuti ed imprevedibili”, mentre “i lavori di ampliamento del Circolo sportivo sono stati realizzati sostenendone integralmente i costi, nel rispetto della procedura. La realizzazione ha contribuito in modo determinante a rendere possibile l’evento dei Mondiali di Nuoto a Roma; le Societร sportive esclusivamente di proprietร mia e di mio fratello hanno dato solo lustro al mondo dello sport con la continua ricerca dell’eccellenza e tutti i numerosissimi soci e frequentatori ne sono stati e ne sono testimoni diretti quotidiani”.
“Continuerรฒ a tenere fermo il convincimento – conclude Anemone – che le vicende giudiziarie debbano essere giudicate dalla competenza della Magistratura e collaborerรฒ con i miei difensori tenacemente affinchรฉ la veritร che mi vede innocente emerga”.
