Gianpaolo Gobbo ha invitato i sindaci leghisti a non suonare l’inno di Mameli. Provocazione che non è piaciuta alla capogruppo Pd del consiglio regionale del Veneto Laura Puppato. La consigliera, per rispondere a Gobbo usa proprio le parole di Mameli: “Son pronta alla morte”.
”I sindaci, indipendentemente dal colore politico cui appartengono – precisa la Puppato – giurano fedeltà alla Repubblica Italiana, ne rappresentano le istanze locali e rispondono ai cittadini e allo Stato, non certamente ad un esponente politico, per giunta egli stesso sindaco, che propaganda idee sovversive e progetti inquietanti contro i quali bisogna battersi con tutte le forze. Per quanto mi riguarda, io sono pronta alla morte”.