BARI – L'ex direttore generale della Asl di Bari, Lea Cosentino, ha querelato per diffamazione il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola. La querela, depositata in Procura a Bari questa mattina, fa riferimento alle dichiarazioni rilasciate da Vendola alla stampa il 12 aprile scorso circa la notifica di un avviso di conclusione delle indagini preliminari per il reato di concorso in abuso di ufficio a carico del presidente e della Cosentino, relativo al concorso da primario all'ospedale San Paolo vinto dal professor Paolo Sardelli.
In quelle dichiarazioni, Vendola "riferiva di un incontro romano – si legge in una nota dei difensori di Lea Cosentino, gli avvocati Francesca Conte e Massimo Roberto Chiusolo – nel corso del quale la dottoressa Cosentino, incontrandosi con un onorevole, avrebbe cercato di 'piazzare un dossier pieno di infamie' per danneggiare il Governatore pugliese". L'ex direttore della Asl, riferiscono ancora i legali, ''nel sollecitare la punizione'' del presidente Vendola, ''ha conferito procura speciale ai propri avvocati per la costituzione di parte civile''.