PIACENZA – L'arresto dell'ex assessore provinciale di Piacenza Davide Allegri (Lega Nord) con le ipotesi di reato di concussione e corruzione e' stato disposto perche' avrebbe favorito alcune imprese amiche a discapito di altre nell'installazione e nella gestione di campi di apparecchiature fotovoltaiche nel Piacentino.
E' quanto e' stato chiarito in una conferenza stampa. L'inchiesta e' stata condotta dai carabinieri del nucleo investigativo di Piacenza e della stazione di Cortemaggiore coordinati dalla Procura della Repubblica di Piacenza che aveva fatto ricorso al tribunale del Riesame di Bologna contro la decisione del Gip che aveva respinto la richiesta di un'ordinanza di custodia cautelare per l'ex assessore. Il tribunale ha accolto il provvedimento, che e' stato eseguito in quanto si sospettava che Allegri potesse aver mantenuto dei contatti che avrebbero potuto inficiare i risvolti investigativi.
L'ex assessore e' stato messo agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Lugagnano (Piacenza).