TORINO, 6 MAR – ''Pensare di obbligare i bambini di sei anni a studiare l'inno di Mameli equivale ad affermare che non esiste un sentimento nazionale'': lo dice il deputato leghista Davide Cavallotto.
''L'unico modo per provare a unire le anime e i territori di questo paese – sostiene Cavallotto – e' di lasciare ai popoli la propria autonomia. Ogni Regione dovrebbe avere il diritto di insegnare alle nuove generazioni la propria storia. Non votero' mai in Parlamento – conclude – un provvedimento che priva i giovani della liberta' obbligandoli a imparare un inno in cui non si riconoscono''.
