ROMA – “L’adozione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto sul Federalismo municipale è un atto dovuto nel rispetto delle prerogative del Parlamento. Infatti la legge 42 dà il compito al governo di emanare il decreto visto che la V commissione Bilancio del Senato ha espresso un parere favorevole. Il pareggio che si è realizzato in Commissione Bicamerale ha determinato la non espressione del parere da parte della Commissione stessa”.
Lo dichiarano in una nota congiunta il capogruppo della Lega Nord alla Camera, Marco Reguzzoni e quello del Senato, Federico Bricolo. “Abbiamo aspettato – specificano i due presidenti – con numerosi rinvii e abbiamo accolto numerosissimi emendamenti parlamentari e tutte le richieste dell’Anci. E’ pertanto doveroso che il governo abbia proceduto lungo le linee che la legge delega gli ha affidato, approvando un decreto che ha recepito completamente il parere della V Commissione Senato”.
“Alle opposizioni che criticano – sottolineano Reguzzoni e Bricolo – rispondiamo che strumentale è stato il loro voto in Bicamerale perché hanno più volte condiviso molti dei contenuti del Federalismo. Il lavoro costruttivo di confronto fra tutti i gruppi e i ministri Bossi e Calderoli proseguirà anche sull’attuazione dei prossimi decreti, con la disponibilità e la concretezza che abbiamo sempre dimostrato”. “Per noi della Lega – prosegue la nota – si tratta di un risultato estremamente importante che tutto il Paese si aspettava. Nei prossimi giorni chiederemo ai presidenti di Camera e Senato di rivedere la composizione della Bicamerale per il Federalismo che non rispetta la consistenza numerica dei gruppi in Parlamento”.