MILANO, 11 MAG – La responsabile amministrativa della Lega, Nadia Dagrada, è stata ascoltata nel pomeriggio di venerdì, come persona informata sui fatti, nell'ambito dell'inchiesta milanese con al centro i fondi del Carroccio. Da quanto si e' saputo, la dirigente della sede di via Bellerio, che lavorava a stretto contatto con l'ex tesoriere del partito Francesco Belsito, ha risposto alle domande degli investigatori della Gdf, alla presenza anche dei consulenti dei pm.
Dagrada, infatti, da quanto si è appreso, è stata ascoltata perché gli inquirenti sono alla ricerca di riscontri sulle voci di spesa che compaiono nei rendiconti degli ultimi anni della Lega, acquisiti agli atti, e sull'altra documentazione contabile entrata nel fascicolo dell'inchiesta, coordinata dall'aggiunto Alfredo Robledo e dai pm Roberto Pellicano e Paolo Filippini. I rendiconti e le altre 'carte', infatti, sono state analizzate nei giorni scorsi dai consulenti dei pm che hanno anche stilato una relazione, che potrebbe essere utile ad 'aggiornare' il registro degli indagati con altri nomi, cosa che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni.
La testimonianza della Dagrada potrebbe servire agli inquirenti anche per cercare di capire come e da chi venivano gestite le operazioni finanziarie e chi dava il via libera all'uscita dei soldi dalle casse del partito. E se, nel caso, c'era qualcuno che agiva in autonomia. Dagrada era gia' stata ascoltata a verbale nelle settimane scorse, quando vennero effettuate le prime perquisizioni congiunte con la Dda di Reggio Calabria e la Procura di Napoli. E poi anche il giorno dopo dagli inquirenti milanesi e ancora in una terza occasione da quelli reggini.
