Sul ‘pratone’ di Pontida c’é stato spazio anche per Renzo Bossi, figlio del leader della Lega, alle ultime elezioni regionali eletto consigliere regionale. Non solo perché i militanti gli hanno riservato una T-shirt ironica con la scritta ‘trota’, il suo soprannome, e la caricatura che lo raffigura come un buffo pesciolino verde e riccioluto, ma anche perché per due volte è salito sul palco.
La prima volta insieme a tutti i leghisti eletti in consiglio regionale in Lombardia, la seconda, invece, al termine del comizio del padre Umberto, per raccontare i successi della nazionale di calcio Padana che ha conquistato il titolo mondiale della nazioni non rappresentate sia con gli uomini che con le donne.
