”Se fossero stati approvati gli emendamenti Udc, anche soppressivi, la legge sul legittimo impedimento sarebbe passata”: così Pier Ferdinando Casini, leader dell’Udc, a commento del pronunciamento della Consulta sul legittimo impedimento.
”Ricordo a tutti – dice Casini – che l’onorevole Michele Vietti e l’Udc proposero la legge sul legittimo impedimento. Ma purtroppo non siamo stati ascoltati. La maggioranza di governo, bocciando i nostri emendamenti sul comma 4 dell’articolo 1, ha costretto la Corte a intervenire per eliminare le forzature ne testo. Quando si esagera queste sono le prevedibili conseguenze. Mi auguro che questa sia una lezione per tutti”.
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