ROMA – Leonardo Metalli, giornalista del Tg1, ha inviato a Blitz quotidiano alcune precisazioni in merito all’articolo Leonardo Metalli e M5S, solo un anno d’amor. Ieri: “Bravo”. Oggi: “Peracottaro”:
“Paola Zanca torna a parlare della mia amicizia con Minzolini e di un viaggio che abbiamo fatto insieme come se fosse una grave colpa aver passato qualche giorno fuori dal lavoro con colleghi e il proprio direttore di testata. In sostanza la Zanca in vacanza con Padellaro e colleghi è un eresia da condannare.
Ma quel che è più grave sono le parole riportate da un blog dove Marzio Casa a titolo personale ha scritto le parole “PERACOTTARO” riportate nel pezzo e nel titolo del Fatto. Ribadisco che questo signore, che conosco a malapena, parla a suo nome e non ha nessun mandato per offendermi a nome del movimento. L’appellativo “Peracottaro” è un suo personalissimo giudizio che mi riservo di contestare nei termini di legge anche a chi lo diffonde mezzo stampa.
È fuorviante liquidare questo scambio di vedute come posizioni del Movimento 5 stelle anche perché il mio rapporto con il movimento è ottimo e resterà tale. Sono il primo giornalista Rai ad aver aderito e non sono mai stato contestato direttamente e personalmente Beppe Grillo o dal suo staff. L’urlo della rete è stato lanciato proprio dal blog di Beppe Grillo e ancora sta QUI. La mia pagina youtube ha quasi 500mila visualizzazioni grazie all’inno, e le mie proposte come il wi-fi libero grazie alle antenne Rai sono le più votate nel forum nazionale del movimento. Vi sembra poco?
Per concludere Beppe Grillo sembra condividere le mie battaglie per una Rai migliore e senza politica con un post che conferma il mio impegno lungo e difficile sull’azienda di Stato.
Cordiali saluti,
Leonardo Metalli
Inviato Speciale Tg1″
.