
Liliana Segre (foto Ansa)

ROMA – Il Consiglio comunale di Sesto San Giovanni, comune alle porte di Milano che un tempo veniva definito la “Stalingrado d’Italia”, ha bocciato la richiesta di cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre. La proposta era stata presentata dal Movimento 5 Stelle e accolta da tutta l’opposizione.ย
“Liliana Segre – dice il sindaco Roberto Di Stefano, eletto tra le fila del centrodestra – non ha a che fare con la storia della nostra cittร e darle la cittadinanza sarebbe svilente per lei perchรฉ รจ una strumentalizzazione politica”.
Il caso Sesto San Giovanni arriva solo qualche giorno dopo quello analogo di Biella.
A ย rendere nota la decisione del sindaco รจ il Pd di Sesto: “Asserire che Liliana Segre non ha alcun legame con Sesto San Giovanni รจ ridicolo. La senatrice รจ iscritta all’Aned associazione degli ex deportati attiva sul nostro territorio dagli anni Cinquanta e organizzatrice ogni anno di un partecipatissimo viaggio nei lager con la partecipazione dell’Istituzione e del labaro comunale insieme a molti istituti scolastici e cittadini. La nostra cittร รจ stata insignita orgogliosamente della Medaglia d’Oro alla Resistenza e che la Resistenza non abbia nulla a che fare con la deportazione e con la dittatura nazifascista che imprigionรฒ la Senatrice a Auschwitz รจ un azzardo troppo ardito anche per il nostro sindaco. Per ultimo, Sesto San Giovanni sino ad ora รจ sempre stata solidale nei confronti di chiunque subisca discriminazione, aggressioni e insulti violenti. E questo ha molto a che fare con l’idea di di inclusione, di confronto e di pace che ha caratterizzato la nostra comunitร cittadina”.
I dem ricordano anche che l’Istituto Cervi non ha piรน ricevuto il contributo annuale a sostegno delle sue attivitร perchรจ “estraneo alla storia della nostra cittร ”, mentre “Casapound ha ricevuto in affitto uno spazio”. Di Stefano ha detto in Consiglio che “inviterร personalmente Liliana Segre a Sesto il 27 gennaio”. Rispondono i dem: “A questo punto ci viene quasi da dire “senatrice, dovessero invitarla, lasci perdere. Il sindaco Roberto Di Stefano dice che qui lei รจ un’estranea”.
Fonte: Ansa.
