
Lucca, centrodestra si allea con Casapound, No green Pass e ItalExit al ballottaggio, Elio Vito: "Lascio Forza Italia" (foto Ansa)
Il centrodestra si allea con Casapound a Lucca pur di vincere le elezioni amministrative al ballottaggio. La decisione non scontenta solo il centrosinistra: anche Elio Vito di Forza Italia minaccia ora di abbandonare il partito di Berlusconi nel caso venga confermato l’apparentamento.
Per cercare di recuperare il vantaggio di Francesco Raspini, candidato del Pd nella città toscana, il candidato del centrodestra Mario Pardini si sta apparentando a Lucca con Fabio Barsanti eletto con Casapound, la formazione di estrema destra che ama definirsi come “fascisti del terzo millennio”. Barsanti è ora passato al misto.
Non solo Casapound. Il centrodestra vuole vincere a tutti i costi e si allea anche con la lista No Green Pass di Andrea Colombini, con ItalExit e il civico moderato Elvio Cecchini. Quest’ultimo nome spaventa non poco il Pd che ora, pur partendo in vantaggio, rischia di perdere al ballottaggio.
Lucca, centrodestra alleato con Casapound: il commento del centrosinistra
“Pardini, Barsanti, Cecchini e chi più ne ha più ne metta. Apparentamento per colmare il vuoto di idee e spartirsi il potere, sdoganando anche l’estrema destra con l’unico obiettivo di piantare bandierine”. Questo è il commento della coalizione di centrosinistra che sostiene Francesco Raspini. “Mesi di critiche, attacchi, insulti tra di loro finiti poi in un apparentamento motivato solo dalla sete di potere. Senza visione, senza coerenza e con una proposta che è tutta e solo contro Lucca. Questo è ciò che comporta l’apparentamento tra Mario Pardini, Fabio Barsanti, Casapound, ItalExit e Elvio Cecchini”.
“Ciò che emerge in tutta la sua evidenza è l’assenza totale di una visione comune: Pardini e Barsanti si sono parlati per un anno senza trovare alcun accordo, né sul programma, né sulle persone, come possono trovarlo ora in due giorni e poi governare insieme?”. Per la coalizione di centrosinistra “Pardini ha gettato la maschera.Prima il tentativo di civismo, poi la sfilata dei leader nazionali con Salvini, Meloni, Berlusconi; poi lo spostamento verso la destra estrema, con l’accordo con Casapound”.
“La posta in gioco per Lucca sta tutta qui – conclude la coalizione di centrosinistra -. Da una parte la possibilità di crescere con una proposta di governo coesa, unita, capace di programmare il futuro con concretezza e capacità amministrativa; dall’altra il rischio di tornare a un passato buio e pericoloso, del tutti contro tutti, condito da frange estremiste di destra e infarcito di divisioni e ricerca ostinata di un’affermazione personale costi quel che costi. Lucca ha bisogno di un futuro solido e questo futuro solido sarà possibile solo con Francesco Raspini”.
Casapound con il centrodestra a Lucca? Elio Vito minaccia di lasciare Forza Italia
La decisione scontenta e preoccupa diversi esponenti del centrosinistra. Calenda spiega che Azione appoggerà il candidato del centrosinistra (qui non alleato con i 5Stelle, ci tiene a dire l’ex candidato a sindaco di Roma). Tra i big, critiche anche da Fiano e dalla Boldrini del Pd.
Ma la decisione di unirsi a Casapound non piace nemmeno a Elio Vito, deputato liberal di Forza Italia. In un post pubblicato sul suo profilo Twitter, l’azzurro ha infatti annunciato di aver “comunicato al presidente Silvio Berlusconi che se Forza Italia a Lucca conferma l’apparentamento con Casapound, lascerò il partito”.