ROMA – I toni usati dal sottosegretario alla Difesa Crosetto nei confronti del ministro dell'Economia sono ''eccessivi'', ma ''la sua posizione puo' essere la spia di un malumore riguardo al metodo usato da Tremonti''. Lo dice in un' intervista al Giornale il vicepresidente della Camera Maurizio Lupi, per il quale ''e' fondamentale che Giulio capisca che la politica viene prima della responsabilita' di settore''. ''Sono sicuro – aggiunge – che Tremonti capira' che in questa fase deve coinvolgere e confrontarsi''.
Lupi invita l'opposizione a ''prendere atto'' che ''una maggioranza c'e' ed e' solida'': ''Stiamo ponendo le fondamenta per la ripartenza – dice – con la manovra, il rilancio del Pdl, la sfida lanciata all'opposizione che non puo' permettersi di stare 18 mesi a gridare al vento, la verifica del rapporto con la Lega''. Gli esponenti del Carroccio, prosegue Lupi, ''devono capire che la sfida e' rafforzare il governo altrimenti con la politica dei distinguo ci si fa tutti del male''. ''Molte'' delle richieste di Pontida ''possono tranquillamente diventare contenuti di coalizione'', spiega: ''dal fisco alla revisione del Patto di stabilita' per i Comuni, dall'attenzione verso le pmi all'allentamento delle ganasce fiscali''; ma il trasferimento dei ministeri ''non sembra una priorita' per il Paese''.
