ROMA, 13 MAR – ''Non mi e' chiara la ragione per la quale chi da' ordini alla Kpmg non chieda loro anche i conti del 2011''.
Cosi' Luigi Lusi risponde all'ANSA a proposito dei conti della Margherita e su chi abbia chiesto alla Kmpg di lavorare solo in alcune direzioni.
''Non credo possibile – spiega all'ANSA il senatore intercettato nei dintorni di Palazzo Madama – che una grande societa' come la Kpmg in cinquanta giorni abbia esaminato solo 218 mila euro. Se questo fosse il ritmo per gli altri sei milioni spesi nel 2011 ci vorrebbero piu' di 1400 giorni''.
Alla domanda su cosa pensasse dei contenuti del rapporto della Kpmg, l'ex tesoriere della Margherita ha risposto: ''Conosco solo le notizie lette sui giornali: non capisco perche' non ne inviino copia a me, cosi' che poi io possa difendermi, e agli altri membri dell'Assemblea federale della Margherita: cosi' si contribuisce ad ingenerare dubbi e confusioni''.
Leggo, per esempio, su un giornale – spiega ancora Lusi – la pubblicazione dello scontrino di un pasto del 14 novembre 2006 che invece risulta essere stato pagato con mia carta di credito personale addebitata sul mio conto corrente bancario personale; perche' – si domanda Lusi – chiedere un rimborso alla Margherita se ero gia' in possesso anche di una carta di credito della Margherita? Quando sara' pubblico il documento Margherita-Kpmg inviato ai magistrati – ha concluso Lusi – si potra' capire anche il mistero dei contanti nel quinquennio. Nessuna allusione, per carita', ma necessita' di chiarezza si'''.