Sono finiti i tempi in cui Luxuria infiammava le file del Prc. L’ex deputata flirta con Ignazio La Russa e lancia segnali di disponibilitĆ alla destra: Ā«Adesso non ho tempo e non mi candido neanche a Miss Italia. Ma se me lo chiedessero piĆ¹ avanti forse non direi di no: vorrebbe dire che ĆØ nata una nuova destra liberale, alla SarkozyĀ».
Nel frattempo, dopo i disagi dell’Isola dei Famosi, Luxuria farebbe un salto volentieri tra i saloni ovattati di Palazzo Chigi: Ā«Con la Carfagna ho giĆ collaborato. Se lei o un altro ministro mi chiedessero di lavorare a un progetto sui diritti civili, lo farei volentieriĀ». Insomma l’esperienza con la sinistra per Vladimir Luxuria ĆØ stata solo una parentesi. Che cancella con un tratto di penna: Ā«Non sono mai stata militante. L’unica tessera che ho ĆØ quella dell’AvonĀ».
C’ĆØ chi se la prende tra i suoi ex colleghi chiamandola Ā«vigliacca e traditriceĀ» e chi invece la elogia. In fondo per lei potrebbe essere un ritorno alle origini: suo padre era un almirantiano di ferro. Che Luxuria stesse per cambiare orientamento politico si era capito durante la puntata della “Vita in diretta”, quando con l’integerrimo “macho” della destra, Ignazio La Russa, ha improvvisato un simpatico siparietto, scambiandosi cordialitĆ .
La Russa ha aperto ai gay nelle caserme. E giĆ che c’era ha elogiato Luxuria. Che gongola: Ā«Se permette, dopo essere trattata per anni come una Cicciolina ridicola (copyright Mastella), sentire un ministro che dice che ho lavorato meglio di molti suoi colleghi, mi riempie di orgoglio. E poi perchĆ© queste cose sulle caserme non le ha dette prima Parisi?Ā». Quanto basta per dimenticare le molte scortesie ricevute. Come quando Elisabetta Gardini la incrociĆ² nella toilette di Montecitorio e rimase Ā«traumatizzataĀ», sentendosi Ā«violentataĀ». Con Giorgia Meloni che chiosava impietosa: Ā«Il Parlamento ĆØ diventato un circo BarnumĀ».
Anche a sinistra non sono mancati sarcasmi e battutacce da cinepanettone (Ā«da falce e martello a falce e piselloĀ»). Grazie alla caparbietĆ e a un’imprevista preparazione, Luxuria ha conquistato spazio e giudizi benevoli. Attestati di stima da Marina Berlusconi ā Ā«Ć preparata, ragionevole, con un grande senso dell’umorismoĀ» ā e persino da Castelli: Ā«Ć intelligente, corretta, per nulla volgareĀ». Maurizio Gasparri, facendo uno sforzo, ha detto di non trovarla affatto Ā«scioccaĀ». Lei incassa ed esibisce le credenziali: Ā«Partecipai a una festa del Tricolore. E a un’iniziativa leghistaĀ».
Di Berlusconi disse di non odiarlo: Ā«Anche lui si trucca e mette i tacchiĀ». La battuta su Marrazzo, perĆ², non le ĆØ piaciuta: Ā«Uno scivoloneĀ». Del resto lei ĆØ piĆ¹ attratta da altri nomi: Ā«La corrente che mi intriga di piĆ¹ ĆØ quella di Fini. La Polverini ha anche aperto sulle coppie di fattoĀ». Archiviati Paolo Ferrero, che le offrƬ un posto a Strasburgo, e Fausto Bertinotti, che le fece l’encomio solenne: Ā«Ha vinto l’Isola dei Famosi perchĆ© ĆØ autentica: come il movimento degli StudentiĀ».