La decisione è stata assunta con quattro astensioni: quelle dei tre componenti del Movimento di Beppe Grillo in seno all’ufficio di presidenza e quella di Davide Caparini della Lega. La proposta iniziale dei deputati questori era per una sospensione di sette giorni. Tuttavia, dopo un ampio dibattito, si è deciso una conseguenza più mite all’atto che da quasi tutti gli intervenuti al dibattito è stato definito come “di eccezionale gravità”. E’ stato, poi, precisato che la presidenza non ha richiesto ai deputati M5S di posare sul tavolo i loro cellulari quando sono stati auditi per evitare che ci fosse una diretta streaming, come i deputati grillini hanno denunciato. L’ufficio di Presidenza non ha irrogato nessuna sanzione pecuniaria nei confronti dei 12 deputati M5S come inizialmente richiesto dai deputati questori.