FIRENZE – La multa di 250mila euro per gli europarlamentari M5S che non rispetteranno il codice di comportamento del Movimento annunciata da Beppe Grillo “è un grandissimo segnale di serietà , dopo aver visto gli Scilipoti, i Razzi e tanti altri cambiare bandiera dopo aver tradito il mandato elettorale”. Lo ha detto il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio (M5S), nel corso di un’iniziativa del Movimento per le elezioni amministrative.
“Io credo – ha aggiunto Di Maio – che tutti gli strumenti utili a dimostrare che non vogliamo prendere in giro i cittadini siano ben accetti. Penso al recall, che abbiamo adottato come impegno prima ancora che arrivino le riforme costituzionali: 500 iscritti del Movimento potranno mettere in discussione l’elezione di un parlamentare”.
Il vicepresidente, a questo proposito, ha fatto l’esempio di Nicola Cosentino che con il recall sarebbe stato costretto a rimettere il mandato: “Invece fu salvato anche dalla Lega dall’arresto per mafia“.
