ROMA – Un massone tra le fila di Beppe Grillo? Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Brescia Oggi, il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo potrebbe infatti candidareย nelle prossime elezioni regionali in Lombardia ancheย Vincenzo Freni, medico alla clinica San Rocco di Ome ed ex gran maestro lombardo della Glri (Gran loggia regolare dโItalia).
Ma sulla possibile candidatura di Freni, si รจ subito scatenata una polemica, l’ennesima che coinvolge il Movimento di Grillo. Interpellato dal Corriere della Sera, Freni infatti spiega:
“Grillo e i suoi sostenitori hanno una grande dimestichezza con la rete, con internet. Io su Facebook ho un profilo pubblico, dove riporto la mia appartenenza alla loggia Lythos. Non ho nulla da nascondere, amo la trasparenza, perchรจ non ho mai fatto nulla di male. Non facciamo di tutta un’erba un fascio; io non ho avuto il posto da primario, nรจ raccomandazioni nรจ benefit economici.
Quando vedi che il tuo Paese va in fiamme, anzichรฉ chiacchierare dovremmo impegnarci a spegnere l’incendio. Grillo propone ricette efficaci e subito applicabili, a partire da un miglior utilizzo delle risorse pubbliche e dal taglio dei costi della politica. Sono molto d’accordo anche sulle tematiche ambientali”.
La reazione del Movimento 5 Stelle. “Nessun massone si candiderร nelle liste del Movimento 5 Stelle, che da sempre รจ contro ogni tipo di societร segreta”. Cosรฌ si legge in un comunicato diffuso nel pomeriggio di venerdรฌ, dove si ricorda che Freni ha avanzato la sua proposta di autocandidatura, insieme alle altre 29 , e le stesse sono state messe in rete a disposizione di tutti, e quindi anche dei media, “che hanno messo in evidenza l’incongruenza tra la sua proposta e il Movimento”.
