Il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, commenta le dichiarazioni del senatore Marcello Dell’Utri il quale ha definito Mangano il “suo eroe”.
“Fa specie anche a me sentire indicare un mafioso conclamato come Vittorio Mangano quale eroe quando la Sicilia, suo malgrado, è terra di autentici eroi dell’antimafia quali Falcone e Borsellino che devono essere portati a modello per noi e per le nuove generazioni perchè hanno sacrificato la loro vita per contrastare la mafia ed affermare i valori della legalità ’, commenta Lombardo.
”Così come – aggiunge il governatore sul suo blog su Internet – non posso condividere gli inviti formulati dal senatore Dell’Utri quando dichiara che la migliore difesa sia quella di non rispondere ai magistrati essendo il silenzio la migliore arma dell’imputato”.
“Su questo aspetto io mi trovo nella situazione paradossale di volermi avvalere della facoltà di rispondere e leggo con una punta di invidia che, prima del rinvio a giudizio Dell’Utri è stato interrogato per oltre 11 ore mentre Cuffaro è stato ascoltato diverse volte dai magistrati – osserva Lombardo – invece io ho chiesto con ogni mezzo, attraverso la stampa e per iscritto per il tramite dei miei avvocati, di essere interrogato dalla Procura di Catania che invece mi impone il dovere di non rispondere”.