Il finiano Italo Bocchino chiede a Berlusconi e Tremonti una riflessione più attenta sulla manovra. “Berlusconi e il governo hanno il dovere di valutare con grande attenzione l’appello dei Presidenti di cinque regioni, che con i numeri dei loro conti rischiano il fallimento, alcuni senza alcuna responsabilitàdi gestione” ha spiegato Bocchino.
Secondo il deputato finiano ”parlare di regioni virtuose è un errore, perchè, come ha detto il presidente Caldoro, esistono comportamenti virtuosi da valutare considerando le condizioni di partenza e non regioni di serie A e di serie B. Non c’è dubbio che gli enti regionali rappresentino oggi il principale centro di spreco del Paese, ma questo deve indurci a bloccare la loro spesa per acquisti di beni e servizi senza colpire però la loro capacità di governo”.