ROMA – ''La Costituzione è chiara o un ministro lascia di sua volontà o il premier può solo assistere impotente: mica può far cadere il governo per liberarsi di Tremonti. Può solo aspettare che le Camere correggano la manovra. E lo faranno: con la scure, non con il bisturi''. Il sottosegretario alla Difesa Guido Crosetto in una lunga intervista sul prossimo numero di "A", il settimanale diretto da Maria Latella, spiega poi di non aver parlato con Berlusconi del ministro dell'Economia.
''Non l'ho fatto e non lo farò. E lo sa il perchè? Se lo facessi e lui mi chiedesse di fermarmi, dovrei rispondere con una sola parola: obbedisco. E invece io voglio continuare a dire che così non va; che questa manovra è un male, non un'opportunità. Ô un momento brutto, ma o si cambia o tra qualche anno l'Italia non ci sarà più. Servono scelte coraggiose e impopolari sul versante economico e Tremonti non è più in grado di tenere il timone''.
