ROMA – ''Se per salvare il nostro Paese dal default s'impongono duri sacrifici a tutti penso sia giusto e doveroso chiederne anche alla Chiesa''. Lo afferma Gabriella Giammanco del Pdl.
''Credo, infatti, sia ragionevole prevedere degli interventi fiscali anche per gli immobili della Chiesa che fino a oggi hanno goduto di agevolazioni ed esenzioni. Non condivido assolutamente la decisione del nuovo Governo d'introdurre l'Imu sulla prima casa e di aumentare l'ici indistintamente su tutte le seconde e le terze case ma a questo punto ritengo piu' che opportuno che anche l'enorme patrimonio immobiliare della Chiesa sia sottoposto a tassazione. Per questo propongo d'introdurre l'Ici per tutti gli immobili della Chiesa non utilizzati a fini di culto. Immobili in cui si svolgono attivita' di varia natura che spesso sono in concorrenza con quelle portate avanti dai privati, che di certo non possono sottrarsi al fisco'', conclude Giammanco.