ROMA – ''Pur ribadendo l'assoluta contrarieta' del Pd a tutta l'impalcatura della manovra noi chiediamo che venga trasformata da decreto in disegno di legge e noi ci impegniamo a che i lavori parlamentari si concludano entro il 30 settembre perche' sarebbe un vulnus che con un decreto ed un voto di fiducia in tre settimane si approvi una manovra che impegna i conti per i prossimi tre anni''.
E' la proposta che il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, avanza al governo al termine della segreteria del partito. ''Non e' accettabile – sostiene Bersani riferendosi all'iter scelto dal governo per l'approvazione della manovra – per un elementare rispetto del Parlamento e per un'esigenza minima di decenza''.
