ROMA, 24 AGO – ”Sul condono fiscale non abbiamo mai parlato a nome dei gruppi parlamentari: conosciamo bene le regole della politica ma riteniamo che anche ‘semplici’ deputati possano esprimere opinioni ed avanzare proposte”. Così Amedeo Laboccetta e Antonio Mazzocchi (Pdl) replicano a Maurizio Gasparri.
”Dispiace dover notare che l’amico capogruppo al Senato abbia voluto considerare – aggiungono – la nostra proposta di condono come espressione di una volontà di prevaricare i gruppi di maggioranza che sostengono il governo Berlusconi”.
”Il nostro contributo alla discussione e’ il frutto di una scelta ponderata – sottolineano Laboccetta e Mazzocchi – seguita ad una lunga serie di consultazioni con i rappresentanti delle categorie interessate. Non pretendiamo di avere la verità in tasca, ma ci auguriamo che i nostri gruppi parlamentari, ai quali la proposta era stata inviata per la doverosa valutazione, vorranno anch’essi confrontarsi con quelle parti sociali che in questi giorni noi abbiamo inteso incontrare. Da deputati abbiamo elaborato una proposta articolata che va al di la’ del semplice condono fiscale essendo, tra l’altro, anche previsto un notevole abbassamento della soglia di punibilità penale e quindi manette piu’ facili per gli evasori. Si possono avere idee diverse, dissentire o criticare le proposte altrui ma non si può – concludono – dare l’impressione di voler mortificare il lavoro degli altri”.