ROMA – “Se vi dicessi che un ex ministro firma la presenza per la diaria e se ne va, ci credereste?”: con questa frase postata su Twitter dal deputato del Pd Andrea Sarubbi è esplosa la polemica sull’ex ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna. Sarebbe infatti lei “l’ex ministro” che, secondo Sarubbi, sarebbe arrivata alla Commissioni Affari Sociali solo per firmare la diaria – e avere quindi i 300 euro di compenso – e andarsene via.
Sarubbi ha infatti spiegato all’Unità che “se si fanno più del 50 per cento di assenze in commissione vengono decurtati 300 euro”. Il problema, prosegue il deputato Pd, “è che in commissione siamo in tantissimi a lavorare, e allora mi sembra poco carino che proprio un ex ministro non solo non ci sia, perché tu puoi anche avere un impegno, e va bene, ma che venga qui per firmare e poi andarsene: questa è una furbizia che è poco rispettosa nei nostri confronti, per tutto il resto delle persone che in commissione vengono a lavorare, e sono tante”.
All’ordine del giorno c’era l’audizione del ministro alla Salute Renato Balduzzi. L’ex ministro alle Pari Opportunità sarebbe entrata in aula e poi uscita. Andrea Sarubbi, promotore su Twitter di #opencamera, il racconto via web di quanto accade durante le sedute parlamentari, lo ha scritto su Twitter: “Se vi dicessi che un ex ministro viene in Commissione Affari Sociali, firma la presenza per la diaria e se ne va?”. Poi fa il nome, quello dell’ex ministro Mara Carfagna.
A Sarubbi risponde direttamente su internet la Carfagna, che accusa il deputato del Pd di passare “il suo tempo a fare gossip in rete”, aggiungendo, “la diaria non è giornaliera. Il problema non è essere presenti o meno fisicamente. Il problema, caro @andreasarubbi, è avere qualcosa da dire”.