ROMA- Mara Carfagna contro le liste civiche “sponsorizzate” dal Pdl. Secondo l’ex ministro delle pari opportunità, infatti, il progetto di appaiare al partito una serie di liste altro non serve che a “rincorrere l’antipolitica” e Beppe Grillo. In una lunga intervista al Corriere della Sera Carfagna spiega: “Io sostengo le primarie e credo nel progetto di Angelino Alfano. Berlusconi resta il leader dei moderati ma non ha detto “mi ricandido”. La sua è una provocazione, tanto è vero che aggiunto: “Se mi date il 51%””.
Sull’eventuale ritorno di Berlusconi come candidato Carfagna spiega di non averne mai parlato con il diretto interessato. Quindi aggiunge: “In riunioni ristrette ci aveva confessato la difficoltà ad immaginare una sua nuova discesa in campo”. Con Berlusconi, però, niente è escluso.
Quindi la questione “liste civiche”. Per l’ex ministro non sono una soluzione, anzi: “Non penso che con le liste civiche si riesca a rispondere all’antipolitica. Significherebbe rispondere con superficialità alla superficialità. Occorre ricostruire un legame tra società politica e società civile con le idee e con le persone giuste”. Ultima battuta di Carfagna è su Monti. E il giudizio è lapidario: “Ero soddisfatta, ora sono delusa”.