ROMA – Subito dopo la condanna in Appello a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa Marcello Dell’Utri diceva così:
“Se sono pronto al carcere? Col cavolo, spero di non andarci. Però psicologicamente sono pronto da una vita. Bisogna fare una borsa, metterci due libri, e te ne vai”.
Parole, quelle di Dell’Utri, pronunciate alla Zanzara su Radio 24 il 6 settembre scorso, subito dopo le motivazioni della sentenza d’Appello. Ora Dell’Utri è latitante, all’estero, in luogo al momento non noto. L’ex senatore di Forza Italia dice che è solo per curarsi. Viste le sue parole il dubbio è però lecito.