Era il 1992 e il Tg5 stava per nascere, Silvio Berlusconi voleva Maria Luisa Busi, il “bel bocconcino” come la definì lui stesso. La fece contattare da Gianni Letta, secondo quanto racconta la diretta interessata in un pezzo scritto di suo pugno sull’Unità.
Poi lei stessa ne parò con Bruno Vespa, allora direttore del Tg1: la Busi non voleva andare, ma era curiosa di sentire che proposta c’era in cantiere per lei.
Così andò direttamente a trovare il Cavaliere, venne accolta da un maggiordomo e dopo il giro della casa le viene fatta la proposta professionale. “Allora quando viene da noi?”, esordì Berlusconi. Poi ancora: “Lei viene da noi perché siamo una grande famiglia. Lì in Rai non è così, conta la politica”.
Ma lei rifiutò perché Vespa le aveva da poco assegnato la conduzione del Tg1. Infine chiese a Berlusconi di chiarire la proposta professionale: “Beh, innanzitutto lei è un bel bocconcino”.
